Facebook Ads pt.2: Il copywriting dell’annuncio


Facebook Ads copywriting

Nel precedente post sui Facebook Ads abbiamo riassunto alcuni punti fondamentali da tenere in mente per formulare un’inserzione efficace, adesso possiamo dedicarci alla parte di copywriting vero e proprio.

Iniziamo dal TITOLO:
La headline di un’inserzione è uno dei fattori-chiave per scrivere un buon annuncio.
E’ la prima cosa che leggiamo, pertanto, se non ci entusiasma, passiamo subito oltre.
Per costruire un buon titolo abbiamo soltanto 25 caratteri a disposizione.
Dobbiamo fare attenzione all’aspetto formale (inserite nel modo corretto il “Maiuscolo” ) ed essere chiari, precisi ed accattivanti.
Spesso possiamo aiutarci formulando una domanda o inserendo un verbo d’azione.
Per approfondire il tema della scrittura efficace di un titolo rimando al precedente post di Scrittura Su Misura che illustra 10 modi di creare un’headline.

IMMAGINE:
Anche l’immagine che pubblichi nel tuo Facebook Ads gioca un ruolo fondamentale.
Ad essa è affidato il primo impatto visivo, è importante, quindi, che catturi lo sguardo del lettore.
E’ preferibile inserire immagini colorate e ben realizzate (un’immagine sgranata crea subito un senso di scarsa serietà), che rispecchino lo stile del prodotto/servizio da pubblicizzare e che siano pertinenti con lo stile dell’annuncio e della pagina a cui questo rimanda.
Non accontentatevi subito dell’immagine che avete a disposizione. Cercate di sfruttare al meglio questo potente strumento 😉

BODY:
Quando compiliamo il body del messaggio dobbiamo tenere presente lo scopo dell’inserzione stessa.
In queste poche righe dobbiamo convincere il nostro pubblico.
Ci sono alcune azioni che possono aiutarci nel nostro intento, per esempio:

    coinvolgere con delle domande mirate a generare engagement
    creare un senso d’urgenza con frasi del tipo “chiama subito”, “affrettati”
    – evidenziare (con un MAIUSCOLETTO) le parole “gratis” nel caso di un’offerta a costo zero, ”sconto” o simili nel caso di una promozione;
    invitare a compiere un’azione: “scopri di più”, “scarica la brochure”, “registrati adesso”.

L’importante è non approfittare di queste forme. Tra scrivere un messaggio efficace, che riesca realmente ad attirare l’attenzione, e scriverne uno da palese venditore di fumo il passo può essere davvero breve.
Il buon senso e la conoscenza delle norme di scrittura dei Facebook Ads sono assolutamente necessari in questa fase.

Un’ultima considerazione è legata come sempre alla COERENZA:
Abbiamo affrontato singolarmente la composizione di headline, imagine e body, ma queste costituiscono 3 parti di un unico testo.
Per questa ragione devi tenere a mente che fra i tre elementi dev’esserci un totale accordo.
Scrivere un titolo accattivante che parla d’altro rispetto al corpo del messaggio o inserire un’immagine impattante che però distoglie dal messaggio-chiave dell’annuncio, rende il nostro lavoro inefficace (oltre a farci rischiare penalizzazioni da parte di Facebook).