Scrivere un titolo: 10 tipi di headlines per i tuoi testi


10 tipi di headlines


Cos’è un titolo?

Letteralmente possiamo definire il titolo (headline) come un “etichetta” che diamo ad un testo per renderlo riconoscibile, ma “tecnicamente” il titolo è il mezzo con il quale fai decidere al pubblico se avventurarsi nella lettura del testo o passare oltre.

Proprio per questo motivo se cerchi per il web, nei manuali di copywriting o di giornalismo, puoi notare che un aggettivo spicca più degli altri quando si parla di titoli: “seducente”.
Niente di più vero! Un titolo dev’essere seducente, ma aggiungerei anche sintetico, intuitivo, informativo, stimolante, funzionale.
Affrontare bene questo step è quindi il primo passo per dare valore ad un testo.

Ma come si fa a scegliere un titolo efficace?

Ecco i 10 tipi di headlines che Scrittura Su Misura ti suggerisce:

    1 – Titoli ENUNCIATIVI:

Sono i titoli che enunciano la notizia. Sono sintetici, informativi, lineari.
Puntano su un valore del contenuto forte, non hanno bisogno di “fuochi d’artificio” per catturare l’attenzione del lettore, ma necessitano di chiarezza e precisione.
Titoli enunciativi si trovano spesso nei comunicati stampa, nelle news locali, o di carattere politico.
Puoi decidere per questo tipo di scelta se stai affrontando un argomento particolarmente serio o vuoi essere diretto e senza fronzoli.

    2 – Titoli EMOTIVI:

Come si evince dal nome stesso sono titoli che puntano sulla sfera “emozionale”.
Ci sono molti modi per suscitare una reazione: una frase poetica, l’uso dell’ironia, un calembour (gioco di parole), una citazione celebre, un tono sensazionalistico.
Giorni fa mi è capitato sottomano un libro che ha usato un titolo emotivo particolarmente efficace: “Ti iodio da morire”, sottotitolo: “mangiare senza iodio… ma con gusto”. Un libro di Sergio Siciliano che affronta un tema delicato come quello di dover seguire un’alimentazione particolare presentandolo in maniera creativa, che quasi invoglia a saperne di più.

    3 – Titoli INTERROGATIVI

Sono quei titoli che si servono di una domanda per catturare l’attenzione.
Per rendere efficace un titolo di questo genere non basta, tuttavia, inserire un punto interrogativo alla fine dell’enunciato.
Devi fare in modo che il lettore possa immedesimarsi nella domanda o che possa prevedere una risposta di suo interesse.
Ad esempio: La tua laurea è ancora utile per trovare lavoro?

    4 – Titoli “HOW TO”

Il “Come” all’inizio del titolo è sicuramente un modo accattivante per far capire al lettore che leggendo il testo otterrà un’utilità quale “chiarirsi un dubbio”, “apprendere qualcosa”, “scoprire un metodo” e altro ancora…
Avremmo potuto chiamare questo post per esempio: Come scegliere un titolo efficace!.

    5 – Titoli che INDICANO UN VANTAGGIO

Un altro modo per guadagnare l’attenzione del lettore è fargli capire che la lettura del testo comporta un beneficio.
Questo metodo, molto usato in pubblicità, è esprimibile con frasi di questo tipo:
“Gratis per te…”, “Solo per il lettori di Scrittura Su Misura…”, “Solo per questo mese…”, “Scrittura Su Misura ti regala…”, ecc ecc.. avete capito il meccanismo vero? 🙂

    6 – Titoli SUPERLATIVI

Chiamo così questo tipo di titoli perché al loro interno presentano un enunciato del tipo: “il miglior modo per…”, il “più bel film… “, “il peggior… di sempre..”.
E’ evidente che questo genere di headline comporti molta curiosità nel lettore.
Ovviamente però non puoi abusarne. Soprattutto, non puoi promettere un qualcosa che poi non riesci a mantenere.

    7 – Titoli LISTE

Beh.. questo esempio è facile. Se siete arrivati fin qui avrete sicuramente letto il titolo di questo post! 🙂

I “titoli liste” sono quelli che offrono esempi numerici di ciò che si trova nella lettura:
“Top 10 film di Woody Allen”, “I 10 articoli più letti di Scrittura Su Misura”, “Scrivere un articolo in 5 piccoli passi”, “3 modi alternativi per scrivere un testo” e così via…
Naturalmente ti consiglio di non abusare di questo tipo di titoli e sopratutto di costruire testi con questa tecnica se non sono, diciamo, “ben fatti”!

    8 – Titoli di RICHIAMO PER IL TARGET

Si tratta di titoli che richiamano direttamente il tipo di pubblico a cui ci si riferisce. Ad esempio: “Per gli appassionati di cucina…”, ”Essere una mamma moderna…”, “Sei un amante del Golf? Non perderti..”
Questo tipo di tecnica è molto utilizzata e poco discussa, a memoria non ricordo un manuale che la presenti, ma la ritengo molto efficace 😉

    9 – Titoli TESTIMONIAL

Quando ciò che vuoi comunicare ha la fortuna di avere come portavoce un testimonial importante inseriscilo nel titolo!
Questa operazione può esser fatta sia in maniera indiretta, vedi ad esempio il titolo di Gazzatta dello Sport del 23 Marzo: “Nadal testimonial mondiale
contro l’abuso di alcol”
, sia in maniera diretta, usando un virgolettato del personaggio pubblico in questione: “«Siate affamati, siate folli», discorso di Steve Jobs ai giovani dell’Università di Stanford” .

    10 – Titoli KEYWORDS

Questa tipologia è molto importante per chi scrive online.
Dai Blog ai quotidiani spesso si tende a rinunciare al titolo emotivo a favore di un titolo più semplice e costruito su delle parole-chiave in modo che i motori di ricerca possano tener traccia dell’articolo più facilmente.
In questo caso si penserà prima a trovare le keywords utili per indicizzare al meglio l’articolo, poi a comporre un titolo quanto più efficace possibile, magari utilizzando una delle tecniche precedenti.

Questi sono 10 esempi di titoli che potrete utilizzare in base allo scopo del vostro messaggio. Se avete altri suggerimenti, scrivete pure! 🙂

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